E’ l’organo ufficiale del Movimento per la Vita Italiano, fondato all’indomani dell’approvazione della legge 194 del 1978, legge che ha legalizzato in Italia l’aborto, ponendolo, per di più, a carico dei contribuenti italiani.

                 La rivista mensile, come è intuibile, vuole essere non solo di aiuto e supporto, ma anche di informazione scientifica aggiornata sui temi cari alle diramazioni periferiche del Movimento per la Vita ed ai Centri di Aiuto alla Vita.

                Specialmente in particolari circostanze, ad esempio prima e dopo la celebrazione annuale della “Giornata per la Vita”, riporta la cronaca delle manifestazioni e delle iniziative poste in atto dalle varie realtà locali.

                Ogni aderente o simpatizzante del Movimento o dei Centri dovrebbe essere abbonato a “Sì alla Vita”, ma sarebbe utile ed istruttivo anche per coloro che, sia pure per caso o una tantum, vogliono saperne di più e meglio su quanto concerne la vita umana concepita, su problemi di bioetica, sulle iniziative e sui risultati che Movimento e Centri di Aiuto alla Vita conseguono.

                 Tra l’altro, il costo dei dodici numeri annuali è di solo 25,00 €uro e l'importo deve essere versato sul numero di conto corrente postale n. 71056006 (IBAN: IT77D0760103200000071056006), intestato a “Giorgio la Pira Soc. coop.” – Lungotevere dei Vallati 2 – 00186 Roma.

www.siallavitaweb.it

DIFENDIAMO LA VITA UMANA FIN DAL CONCEPIMENTO, PERCHÈ È DAL CONCEPIMENTO CHE INIZIA LA VITA

* Ben 345 Centri di Aiuti alla Vita e quasi altrettanti Movimenti per la Vita locali in Italia aiutano coppie o ragazze madri in difficoltà per una gravidanza inattesa o indesiderata.

* Sei in difficoltà nell'accettare una gravidanza?

Vieni da noi e ti accoglieremo con cortesia, amicizia, e molta, molta discrezione.

 

Chiama il numero verde gratuito: 8008-13000 e ti indirizzeranno al Centro di Aiuto alla Vita più vicino che sarà a tua completa disposizione per aiuti di qualsiasi tipo, in casi molto particolari anche economici.

* Ogni anno più di 10.000 donne rinunciano all'aborto e scelgono la vita per i propri figli solo e soltanto grazie ai Centri di Aiuti alla Vita. Sono gli stessi Centri di Aiuti alla Vita che si prenderanno cura sia della madre sia del bambino, assicurando loro ciò di cui hanno bisogno.

* "Le difficoltà della vita non si superano sopprimendo la vita ma affrontando insieme le difficoltà, con l'accoglienza, la condivisione, la solidarietà"